Contesto e Storia

Il complesso di edifici si sviluppa a nord ovest verso via Bergonzoli e a sudest verso via Beroldo. Morfologicamente il complesso edilizio è composto da più corpi di fabbrica con sviluppo su diversi livelli dove ne fanno da caposaldo quello di via Bergonzoli con quattro livelli fuori terra ed un livello seminterrato, e quello di via Beroldo con cinque livelli fuori terra ed un livello interrato. Entrambi gli edifici sono coronati da coperture a falda con struttura in legno e manto in coppi. Nello spazio di risulta tra questi due corpi di fabbrica si sviluppa un piccolo cortile al di sotto del quale ci sono ulteriori spazi cantinati.
Vedendo gli atti di fabbrica l’intero complesso ha avuto origine a partire dalla metà degli anni trenta ed inizio degli anni quaranta, in un contesto con delle piccole prevalenze storiche che ne determinano carattere ed identità, ricoprendo un ruolo caleidoscopico della storia passata, permettendoci di apprendere quello che era il modo di concepire la vita nei dintorni delle attività svolte e la tipologia edilizia appartenente all’epoca.
Quasi tutte queste prevalenze presentano una ibridazione degli stili passati in un linguaggio eclettico che spazia tra l’architettura Neoclassica e le sue infinite sfaccettature. Facendo una sintetica analisi degli elementi caratterizzanti, emerge la tipologia di
costruzione lineare che man mano si completa inglobando delle piccole aree, cortili, vie fino alla tipologia a palazzina a 4-5 piani, quasi tutte con piano interrato; tetto a falda con grondaie a vista; fronte nobile prospettante su spazio pubblico composto da zoccolatura, rivestimento del piano terra con bugnatura a fasce orizzontali, presenza di balconi con soletta a mensola e ringhiera in ferro battuto, interruzioni con fasce orizzontali in rilievo e coronamento con fascione sporgente.